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Matrice Big Mac – BMV Canvas

matrice big mac
BMV CANVAS MATRICE ANALISI DI MERCATO

COS’E’ LA MATRICE BIG MAC – BMV CANVAS?

La matrice Big Mac BMV è un tool che consente di analizzare un mercato, in termini di settore merceologico o segmento di clientela, dal punto di vista della sua attrattività, dunque profittabilità economica.

Un mercato può essere più o meno attrattivo a seconda della sua capacità di produrre profitto. Ma da cosa deriva il Profitto?

I Ricavi di un’azienda sono l’elemento positivo che determina la profittabilità ed essi dipendono a loro volta da 2 fondamentali variabili: Il Prezzo (P) e la Quantità venduta (Qv). Infatti i Ricavi (R) sono calcolati come R=P*Q.

La matrice Big Mac BMV Canvas posiziona i mercati secondo 2 variabili:

  • VOLUMI: Ossia la capacità del mercato di garantire elevati quantitativi di vendita (Qv)
  • VALORE: Ossia la capacità del mercato di garantire un livello di prezzi elevato (P).

Le aziende possono essere più orientate al costo e dunque puntare ad elevati quantitativi di vendita o al valore e dunque puntare a strategie di differenziazione con prezzi elevati e mirare a mercati maggiormente di nicchia. Al fine di analizzare se un mercato è attrattivo per una determinata azienda, occorre comprendere se l’orientamento di fondo di quel dato prodotto o segmento di clientela è maggiormente sbilanciato ai Volumi o al Valore. In questo modo l’azienda potrà comprendere se quel dato mercato è in linea con le proprie strategie e soprattutto se le proprie risorse e competenze le consentirebbero di operare in quello spazio di mercato con un vantaggio competitivo.

v11 di Up2lab
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BIG MAC

E’ un mercato altamente orientato alla massa ed adatto ad aziende di grandi dimensioni in grado di ottenere economie di scala, vendendo i prodotti ad un prezzo contenuto ma in enormi quantitativi. L’esempio più calzante è quello del Mc Donald’s.

L’ingresso in questi mercati non è consigliato ad aziende o startup di piccole dimensioni e con basso capitale,

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GOLDEN COUNTRY

E’ un mercato in cui le aziende sono riuscite a spezzare il trade-off costo-valore, creando sia elevati volumi di vendita che alti prezzi. L’esempio emblematico è quello di Apple che è riuscita a modificare la struttura del mercato degli smartphone con il suo celebre i-phone: nonostante l’elevato prezzo di vendita, l’azienda contende con Samsung il primato relativo alle quote di mercato, non solo in termini di fatturato, ma anche in termini di volumi di vendita.

Anche una startup, attraverso una strategia di differenziazione basata su tecnologie o offerta disruptive potrebbe essere in grado di replicare questa strategia.

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GOLD DIGGER

E’ un mercato di nicchia orientato al valore. E’ il mercato maggiormente adatto a strategie di differenziazione e può essere aggredito anche da startup che presentano un vantaggio competitivo relativo alla qualità o che intendono investire in marketing per creare un Brand ad alto valore. L’esempio emblematico è quello della celebre Ferrari.

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GHOST MINE

E’ un mercato quasi abbandonato, in quanto sia volumi che valore sono bassi. Gli esempi più calzanti sono l’industria del teatro, il noleggio film o la stampa. L’ingresso di nuovi player è sconsigliato.

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